Slack è un’applicazione familiare a molti di noi. Ideato da Stewart Butterfield, co-fondatore di Flickr, nel 2013, Nel 2014 viene ufficialmente lanciato al pubblico registrando nella prima settimana 120.000 utenti giornalieri. A febbraio 2015 Slack raggiunge 500.000 utenti attivi giornalmente e 60.000 team attivi. Nel 2017 la piattaforma ha raggiunto 1,25 milioni di utenti attivi giornalmente e 35 milioni di dollari di ricavi annuali.
Piattaforma utilissima per collaborare a distanza, e organizzare flussi di lavoro su diversi canali, ha cambiato negli ultimi anni il modo in cui le persone lavorano e comunicano, aiutando a essere più produttivi. L’agenzia Pentagram ha rilasciato qualche giorno fa per Slack una nuova brand identity che cattura la semplicità e la facilità d’uso del software, aggiornando il suo celebre logo ad hashtag per farlo funzionare in modo coerente in diverse scale e contesti. Il linguaggio visivo utilizzato in questo rebrand introduce una palette di colori più raffinata, ma conserva la personalità visiva giocosa del marchio originale.
Pentagram ha lavorato a stretto contatto sul progetto con il fondatore e CEO di Slack Stewart Butterfield. L’aggiornamento è il primo cambiamento significativo dell’identità del marchio Slack da quando la società è stata lanciata nel 2013. L’hashtag, oltre ad essere un elemento visivo, è anche un segno funzionale della piattaforma, che segnala l’inizio dei canali in cui le squadre possono parlare dei singoli progetti.
Derivato dal logo originale e costruito su una griglia, il nuovo hashtag è composto da due forme geometriche di base – una nuvoletta e una losanga – che possono essere estratte e utilizzate come elementi grafici. La nuvoletta evoca comunicazione e connettività e costituirà la base di un sistema di icone, illustrazioni e motivi personalizzati con angoli arrotondati che riprendono le forme del logo. Il nuovo hashtag può scalare verso l’alto o verso il basso per ottimizzare la leggibilità in varie dimensioni.
La palette aggiornata presenta quattro colori primari, più gestibili rispetto agli undici originali, che hanno sofferto contro qualsiasi colore di sfondo diverso dal bianco. Questi sono stati ottimizzati per apparire migliori sullo schermo, e l’identità conserva anche il caratteristico viola melanzana di Slack come colore di riferimento. Utilizzato nel canale di comunicazione principale della piattaforma, il colore rende Slack immediatamente riconoscibile rispetto al bianco delle altre finestre del desktop.
Nei prossimi mesi, la nuova direzione si diffonderà attraverso Slack e le sue espressioni di marca, incluso il sito web, nella pubblicità e in alcuni punti del software stesso.