Il discorso della giornalista contro Facebook al TedxVancouver 2019

2 Maggio 2019, di bake journal

Il discorso della giornalista contro Facebook al TedxVancouver 2019 ha meritato la nomina al premio Pulitzer.

 

Mancano pochi giorni al TEDxRoma 2019, l’evento su Tecnologia, Economia e Entertainmet che la capitale ospita ormai da 6 anni.

Protagonisti della giornata del 4 maggio presso il Roma Convention Center “La Nuvola” saranno i 16 speaker italiani e non che si confronteranno sul rapporto uomo-tecnologia nel prossimo futuro.

Sotto i riflettori di questi giorni è finito il TedxVancouver 2019. Le luci si sono accese su di un nome, Carole Cadwalladr, giornalista dell’Observer e speaker principale dell’evento che, a gran voce, ha attaccato pubblicamente quello che è il detentore del potere mediatico degli ultimi anni, nonché sponsor ufficiale di TedxVancouver 2019: Facebook.

 

Il discorso della giornalista contro Facebook al TedxVancouver 2019

 

 

Le testate giornalistiche italiane si sono subito affrettate a tradurre il discorso della giornalista al TedxVancouver che raccontando di come Facebook abbia inciso sull’esito della Brexit, mostrando ai cittadini del Regno Unito notizie poi eclissate nel buio cosmico del social: enormi fake news che hanno firmato l’uscita dall’Europa di una nazione.

 

Una donna che avevo conosciuto in Galles, dopo aver letto il mio articolo, mi ha contattato. Mi ha detto di abitare a Ebbw Vale e mi ha detto di tutta quella roba che aveva visto su Facebook durante la campagna elettorale. Io le ho chiesto, quale roba? E lei mi ha parlato di roba che faceva paura, sull’immigrazione in generale, e in particolare sulla Turchia. Allora ho provato a indagare ma non ho trovato nulla. Perché su Facebook non ci sono archivi degli annunci pubblicitari o di quello che ciascuno di noi ha visto sul proprio “news feed”. Non c’è traccia di nulla, buio assoluto.

 

Durante il discorso, la giornalista non si limita a citare il caso Brexit ma ricorda anche l’ultima elezione americana, quella che ha visto protagonista non soltanto il presidente Trump ma anche una società, la Cambridge Analytica, accusata di essere parte attiva di quegli esiti politici.

 

Cosa ci insegna il discorso della giornalista al TedxVancouver 2019

 

Quello che ci racconta la Cadwalladr, fa riflettere. E fa riflettere non solo noi, abitanti passivi di luoghi mediatici insani, ma invita (o dovrebbe invitare) a riflettere coloro i quali hanno reso possibile che i social network diventassero appannaggio di chi ha il denaro per comprare le idee dei cittadini.

 

E così la mia domanda per voi oggi è: è questo quello che volete? È così che volete che la storia si ricordi di voi? Come le ancelle dell’autoritarismo che sta crescendo in tutto il mondo? Perché voi siete arrivati per connettere le persone. E vi rifiutate di riconoscere che la vostra tecnologia ci sta dividendo.

 

Non solo la tecnologia ci sta dividendo, ma sulle piazze virtuali si parla, ci si riconosce e si decidono le sorti dei paesi. Le ultime elezioni italiane, non sono tanto distanti da questa immagine dell’Agorà 2.0.

 

Dobbiamo combattere, dobbiamo vincere e non possiamo permettere che queste aziende tecnologiche abbiano un tale potere senza controlli. Dipende da noi: voi, me, tutti noi. Noi siamo quelli che devono riprendere il controllo.

 

Questo reportage giornalistico è valso alla giornalista dell’Observer la nomina per il premio Pulitzer.

Potete trovare il discorso completo di Carole Cadwalladr al TedxVancouver su questo articolo dell’Agi.

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