C’è un momento giusto per tutte le cose, anche per i post sui social media. Sembra un’esagerazione, ma sono uno strumento molto potente e se hai un’attività e li usi nel modo giusto, possono essere molto efficaci.
Quanti social esistono? Tanti e per diversi pubblici, ma vogliamo analizzarne da vicino quattro: Facebook, Linkedin, Twitter e Instagram. Ognuno di essi ha le sue specifiche e riesce ad esprimere tutto il suo potenziale solo se si gioca alle sue regole.
Facebook conta 2 miliardi di utenti, questo significa che raggiunge il 91% dei territori del nostro pianeta. È una vera e propria finestra sul mondo e il momento migliore per pubblicare è proprio il “Frayay!”, ebbene si, il venerdì, quando le persone fibrillano in attesa del weekend imminente e dopo una settimana di lavoro, “scrollano” sul proprio smartphone in cerca dell’evento più cool a cui partecipare.
Due post al giorno, meglio se corredati da una bella fotografia che attiri l’attenzione. Meglio ancora se pubblicati alle 10.30 e alle 15.30 (pare siano i momenti cult in cui le persone sono più propense a mettere like e a condividere).
Linkedin è il social per le occasioni professionali, per questo il momento magico per pubblicare è proprio durante la settimana, nei momenti di pausa o dei tragitti casa – lavoro – casa.
Si tratta di quegli istanti in cui i lavoratori sono già a lavoro con la mente e le antenne si alzano sulle questioni sensibili alla materia. Gli orari ideali sono tra le 7 e le 8 del mattino, intorno alle 12 e tra le 17 e le 18, è sufficiente un post al giorno.
Con Twitter i numeri dei post giornalieri crescono decisamente, l’ideale sarebbe postare 10/15 post al giorno ed i momenti migliori per farlo sono la mattina presto, tra le 12 e le 13, che è proprio l’ora di punta e intorno alle 17, momento favorevole per i retweets.
Il dilemma è che twittare all’ora di punta ti fa restare poco sulla timeline degli altri utenti, quindi, bisogna alternare qualche tweet la mattina presto e la sera tardi, e per essere più visibili rendere accattivanti i tweet con immagini scelte ad hoc, usare hashtag correlati a ciò che si vuole dire o al pubblico a cui ci si vuole rivolgere (non più di tre) e coinvolgerlo rispondendo alle sue domande.
Ultimo ma non ultimo, Instagram, il social amato dagli Influencer. Su Instagram si dovrebbe pubblicare tutti i giorni, soprattutto durante il weekend, quando le persone sedute ai tavoli di locali e ristoranti postano foto e guardano foto alla ricerca dell’ultima tendenza degli editing fotografici.
L’ideale sarebbe postare due volte al giorno, una la mattina intorno alle 8 e una il tardo pomeriggio verso le 19. È fondamentale usare sempre gli strumenti analitici a disposizione per tenere sott’occhio la propria audience con numeri certi.
L’assunto essenziale da non dimenticare è che i social media sono lo “strumento”, per cui, bisogna armarsi di tattiche e strategie per usarli in modo efficace e costruire opportunità che diano, e non tolgano, mezzi alla felicità.